Pudding di semi di chia e cacao amaro (vegan raw)
Chi è che non conosce i semi di chia (salvia hispanica)??!! Ormai sono gettonatissimi e mi sembrava quasi superfluo elencare le loro proprietà poi ho pensato che magari qualcuno, fino ad oggi, li ha mangiati per moda e senza chiedersi se facessero anche bene e così ho deciso di fare un piccolo riassunto delle loro caratteristiche.
Contengono carboidrati, proteine e lipidi, oltre che fibre solubili e insolubili, forniscono tutti gli aminoacidi, compresi quelli essenziali, cioè quegli aminoacidi che il corpo umano non riesce a sintetizzare e che quindi deve introdurre necessariamente dall’esterno tramite l’alimentazione.
Il seme di Chia ha un basso indice glicemico per cui è consigliato ai diabetici e uno dei valori nutrizionali più importanti di questi semi è il loro contenuto in acidi grassi omega 3, 6, 9 (grassi buoni) quali gli Omega 3, che svolgono funzioni assolutamente benefiche: fra tutte, abbassano il colesterolo cattivo e i trigliceridi del sangue, aumentano il colesterolo buono, combattono le infiammazioni, sono i costituenti principali delle membrane cellulari soprattutto delle cellule nervose. I semi di chia contengono più Omega 3 dei semi di lino e addirittura ne contengono 8 volte di più rispetto al salmone, che in quanto pesce azzurro, è uno degli alimenti più ricchi di questi acidi grassi.
I semi di chia hanno un alto contenuto in fibre e sono capaci di assorbire una quantità di acqua 9 volte superiore al loro peso. Assorbendo acqua, formano un gel che raccoglie scorie e tossine dall’intestino, le incorporano nelle feci eliminandole e migliorando contemporaneamente la stitichezza e il colon irritabile e conferendo un lungo senso di sazietà che può aiutare nelle diete dimagranti. Inoltre questo gel forma uno strato vischioso sulla parete intestinale impedendo ai patogeni di crescere e causare danni.
Un altro aspetto nutrizionale da sottolineare è il contenuto in antiossidanti di questi semi, cioè molecole che combattono i Radicali Liberi e lo Stress Ossidativo prevenendo le patologie cronico-degenerative soprattutto neuro-degenerative.
Il seme di Chia è un ottimo multiminerale: basti pensare che contiene 2 volte il Potassio delle banane, 15 volte il Magnesio dei broccoli, 5 volte il Calcio del latte, 3 volte il Ferro degli spinaci, e poi contiene ancora altri oligolelementi molto importanti quali: manganese, zinco, fosforo e presenta poco sodio, quindi può essere consumato anche dai soggetti ipertesi.
Si possono consumare crudi ed avendo un sapore abbastanza neutro possono essere utilizzati sia per la preparazione di pietanze dolci che salate: pudding (come in questo caso), barrette energetiche, aggiunti a frullati, zuppe, e vellutate tartine e altre svariate pietanze. Un altro aspetto positivo è che non irrancidiscono (a differenza dei semi di lino) e quindi possono essere conservati in dispensa per lunghi periodi.
Ok, al lavoro!
TEMPI: Preparazione 10 minuti – Riposo 4 ore
Ingredienti per 4 persone:
- 6 cucchiai di semi di chia (per la conversione potete leggere questo articolo)
- 2 cucchiai di cacao amaro in polvere
- 250 ml di latte vegetale
- 3 cucchiaini di sciroppo d’agave
- qualche lampone per decorare
PROCEDIMENTO:
- Mescolare tutti gl ingredienti in una ciotola e far riposare per 10 minuti
- Trascorso questo tempo mescolare nuovamente e mettere in un contenitore con coperchio poi sistemare nel frigorifero per 4 ore (io li ho lasciati tutta la notte)
- Disporre in bicchierini di vetro e guarnire a piacimento. Io ho utilizzato lamponi e qualche fogliolina di menta
Buon Appetito!